Bandiere / Aquilone di Giorgio Piccaia. Rimini 5/6 aprile Palacongressi Gran Loggia 2024
LA LUCE DELLE IDEE
NELLA BELLEZZA DELLE AZIONI
Bandiere/Aquilone per la Pace, Ventuno Bandiere/Aquilone per ristabilire
l’armonia.
Serve un’installazione d’amore.
L’arte, sopra le parti, supera i
preconcetti e le posizioni arroccate, l’arte libera il pensiero, rende liberi,
allontana i pregiudizi, fa riflettere. L’arte è dialogo. Bandiere/Aquilone è
un’istallazione viaggiante.
Dopo Pisa (per l’anniversario degli 850 anni della
nascita di Leonardo Pisano detto Fibonacci) è transitata da Sordevolo (Bi),
Varese e Como.
Ora approda come messaggero di pace a Rimini nel Palacongressi
dell’architetto Volkwin Marg che l’ha progettato con il principio del rispetto
dell’ambiente, e quindi di noi stessi.
Ventuno acrilici su stoffa (cm 377x144),
opere sospese nell’aria come bandiere di appartenenza all’universale e aquiloni
segno di libertà, di gioia, di pensiero, libere di muoversi ma ben ancorate su
un lato, il lato del 12x12.
I segni dipinti in acrilico sulle Bandiere/Aquilone
sono numeri che ruotano in serie di cinque, i petali del Myosotis. Sono quelli
della sequenza di Fibonacci, cifre interminabili come è la conoscenza.
I numeri
nelle Bandiere/Aquilone iniziano sempre dall’Uno. L’Uno principio fondante e
unificatore della realtà (Pitagora). L'Essere è Uno e indivisibile (Parmenide).
Tutte le cose sono Uno e l'Uno tutte le cose (Eraclito). E molto altro.
Ritornare ad essere uniti, uniti come i numeri di questa serie legati dalla loro
somma per generare interminabili conoscenze nella più assoluta libertà, e
rimuovere tutto ciò che possa dividere per pregiudizio e rigidità mentale. Tutti
i numeri della sequenza hanno un significato a voi ritrovarlo.
Parafrasando
Ralph Waldo Emerson.
La vera amicizia (fratellanza) è fatta di fiducia, di
lealtà e di indulgenza.
Bandiere / Aquilone di Giorgio Piccaia. Rimini 5/6 aprile Palacongressi Gtan Loggia 2024
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